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Collutorio

È un prodotto in soluzione liquida utilizzato come supporto alle metodiche di igiene orale quotidiana. Generalmente distinguiamo due categorie:

  • Collutori terapeutici, venduti solo in farmacia e contengono uno o più principi attivi. Il più conosciuto è la clorexidina, che troviamo in varie percentuali
  • Collutori cosmetici, venduti liberamente, sono soluzioni a base di acqua, alcool e aromi

Lo scopo principale di questi sussidi è:

  • Disinfezione: azione disinfettante della placca batterica responsabile di carie, gengiviti e parodontiti e quindi confronti di batteri e funghi del cavo orale.
  • Igienizzazione e disinfiammazione: andare a combattere tutta la sintomatologia che l’infezione ha generato: sanguinamento, gonfiore, rossore, dolore.

Disinfezione di gengive e mucose

  • Clorexidina, antisettico utilizzato per ferite e disinfezione. Ha un’azione antiplacca prolungata perché ha la capacità di fissarsi ai tessuti orali e agisce disgregando le sostanze collanti che producono i batteri per rimanere adesi alle superfici
  • Zinco-cloruro, ottimo astringente, battericida, batteriostatico, antinfiammatorio. Non possiede effetti collaterali a lungo termine. Non pigmenta i denti.
  • Lattoferrina, antibatterico, batteriostatico, virucida, funghicida. Possiede molteplici peculiarità, tra cui quella di ristabilire il corretto equilibrio batterico dell’ambiente.
  • Triclosan, antisettico con azione antiplacca, ma ha un maggior rischio di effetti collaterali
  • Oli essenziali: ottimo potere battericida. Si utilizzano molto per azione anti-alitosi, rinfrescante e leggermente anestetica

Igienizzazione e Disinfiammazione di gengive e mucose

  • Zinco-cloruro, il re degli antinfiammatori per i tessuti del cavo orale, insieme a una sinergica azione battericida.
  • Cetilipiridinio cloruro, utilizzato molto per il mal di gola, ha un’importante azione antinfiammatoria con una percentuale di azione antiplacca
  • Bicarbonato, utile nei casi di gengive gonfie ed eritematose. Non ha effetti terapeutici ma solo sintomatici.

Desensibilizzazione e rimineralizzazione

  • Idrossiapatite, il minerale di cui è costituito la quasi totalità dei tessuti duri dei denti. La moderna letteratura, lo indica come il gold standard.
  • Fluoro e derivati, concorrono ai naturali processi di turnover della superficie esterna del dente.
  • Acido ialuronico, utile in presenza di stomatiti ed afte perché formano una pellicola protettiva nel cavo orale
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