Malocclusione dentale
L’errata chiusura delle arcate dentarie che ha ripercussioni non solo sull’estetica dentale ma su tutto il corpo provocando una serie di problematiche sulla postura in generale.
Le malocclusioni si classificano in sagittale, trasversale e verticale. Ciascuna di queste può limitarsi al solo settore dentale o coinvolgere la basi della mascella e dalla mandibola. La classificazione più nota riconosce tre tipi di disordini nel piano sagittale (classificazione di Angle del 1890):
Morso normale ma i denti dell’arcata superiore (mascellare) sovrastano di poco quelli dell’arcata inferiore (mandibola) Arcata superiore sovrasta in modo notevole ed evidente i denti dell’arcata inferiore.
Il mento è sfuggente e, generalmente, lo spazio interdentale dei denti incisivi superiori, così come quello degli incisivi inferiori, è molto pronunciato, denti della arcata inferiore (mandibola) evidentemente più avanzati rispetto a quelli dell’arcata superiore (mascella), in questo caso si parla di morso inverso
Cause
Possono essere individuate in:
• Cause ereditarie, in cui le classi di malocclusione si ritrovano nelle generazioni prossime
• Cause congenite, dovute ad uno scorretto sviluppo intrauterino
• Cause acquisite, le più frequenti:
• Postura scorretta
• Abitudini sbagliate come suzione del pollice, espulsione della lingua, bruxismo, uso prolungato del ciuccio
• Denti mancanti (agenesia)
• Discrepanza tra i rapporti delle dimensioni scheletriche con i denti, per esempio mascellare troppo stretto e denti troppo grandi
Sintomi
La malocclusione dentale può provocare sintomi mandibolari ed extra mandibolari, fino a coinvolgere anche il rachide (colonna vertebrale).
La diversità dei sintomi (così come la loro gravità) dipende dall’entità della malocclusione dentale:
• Difficoltà nella masticazione e deglutizione
• Tosse, russamento, asma, raffreddore
• Problemi di equilibrio con vertigini
• Suoni, fischi e mal d’orecchie
• Mal di testa
• Mal di schiena e problemi alla colonna vertebrale
• Gengivite, carie e parodontite, specie nei punti più stretti dove è difficile effettuare una corretta igiene orale domiciliare
• Disturbi fonatori nella pronuncia di lettere come S, R, Z
Trattamento/Prevenzione
– Trattamento: Visita specialistica ed attuazione delle opportune terapie di correzione
– Prevenzione: Uso quotidiano di spazzolino, filo interdentale / scovolino.
Forhans MicroFiller dentifricio, coadiuvato dal Forhans MicroFiller collutorio entrambi con idrossiapatite per l’igiene orale quotidiana, almeno 2 volte al giorno per prevenire erosioni o perdita di tessuto dentario.
A completamento del trattamento preventivo Forhans Super Smalto compresse orosolubili con Idrossiapatite, 2 al giorno lontano dai pasti, senza risciacquare, bere o mangiare per almeno 20 minuti