Bruxismo
È il termine che si utilizza per indicare un’anormale attività dei muscoli masticatori.
È caratterizzato da un involontario sfregamento o serramento dei denti che sfoga durante il giorno o la notte mentre si dorme. Il bruxismo notturno è quello con più incidenza, con un picco nella popolazione infantile e una tendenza alla diminuzione dopo i 50 anni di età. Normalmente di notte il rumore che ne previene, non è percepito da chi lo provoca ma viene avvertito da chi è vicino.
Cause
La ragione esatta per cui si verifica il bruxismo non è ancora chiara, sicuramente aumenta durante periodi particolarmente stressanti o faticosi ma anche di rabbia e frustrazione, in quanto per fare fronte allo stress produciamo più adrenalina.
Un’altra causa principale è data dalla malocclusione: i muscoli facciali tentano di correggere delle occlusioni sbagliate andando a serrare i denti nella posizione che viene ritenuta corretta.
I fattori di rischio che aumentano le possibilità di bruxismo sono:
- Stress, stati di tensioni emotiva o difficoltà personali
- Abuso di sostanze, fumo, caffeina che causano irrequietezza
- Disordini neurologici, Morbo di Parkinson
- Dente più alto di un altro
- Alterazioni sistemiche
- Disturbi del sonno: russamento, apnea
Sintomi
L’aspetto più evidente è l’usura dentale: tali pazienti con bruxismo si riconoscono per la parte più alta dello smalto (cuspidi e tavolato occlusale) usurata che progressivamente determina sensibilità al caldo e al freddo.
Talvolta si arriva a coinvolgere polpa e dentina. Un altro sintomo caratteristico è la comparsa di disturbi all’articolazione temporo-mandibolare con veri e propri dolori sia a livello mandibolare, sia a livello dei muscoli masticatori.
Altri sintomi sono:
- Secchezza delle fauci
- Emicrania o capogiri
- Dolori diffusi delle aree limitrofe: orecchie, cervicale
Trattamento/Prevenzione
– Trattamento: Visita specialistica gnatologica e relativa terapia di supporto.
– Prevenzione: Uso quotidiano corretto di spazzolino, filo interdentale / scovolino.
Forhans MicroFiller dentifricio, coadiuvato dal Forhans MicroFiller collutorio entrambi con idrossiapatite per l’igiene orale quotidiana, almeno 2 volte al giorno.
A completamento del trattamento preventivo Forhans Super Smalto compresse orosolubili con Idrossiapatite, 2 al giorno lontano dai pasti, senza risciacquare, bere o mangiare per almeno 20 minuti