Ipoplasia dello smalto
Il corretto termine medico è “amelogenesi imperfetta ipoplastica” ed è una condizione patologica, relativamente frequente, di un difetto quantitativo dello smalto.
Lo smalto è tipicamente di colore bianco e quando siamo in presenza di ipoplasia, o ipomineralizzazione, notiamo una colorazione più giallo/bruno, da non confondere con un tessuto cariato, e si manifesta sottoforma di linee o pozzetti sulla superficie dei denti.
I denti più colpiti sono gli incisivi e i primi molari
Cause
Le cause scatenanti la condizione di difetti dello smalto dentale, possiamo dividerle in due tipologie:
• Ipoplasia ereditaria, dipende da una condizione genetica come la Sindrome di Down
• Ipoplasia ambientale, legata a particolari situazioni nella fase di sviluppo:
• Malnutrizione
• Assunzione eccessiva di fluoro (fluorosi)
• Carenze vitaminiche di vitamine A e D
• Infezioni, traumi, radiazioni
• Diabete materno, prematurità neonatale
• Malattie croniche, esantematiche, disturbi fetali
• Utilizzo di tetracicline
Sintomi
I sintomi ipoplastici variano da un livello moderato ad un livello più grave secondo la diversa manifestazione.
Il primo disturbo è il cambiamento di colore che può essere minimamente visibile, fino ad un colore scuro più marcato.
Sicuramente si soffre di una maggiore sensibilità al caldo e al freddo perché lo smalto dentale è povero dei suoi nutrienti, cosicché è più frequente la patologia cariosa.
Trattamento/Prevenzione
– Trattamento: Visita specialistica con attuazione di idonei protocolli conservativi
– Prevenzione: Uso quotidiano corretto di spazzolino, filo interdentale, scovolino.
Forhans MicroFiller dentifricio, coadiuvato dal Forhans MicroFiller collutorio entrambi con idrossiapatite per l’igiene orale quotidiana, almeno 2 volte al giorno.
A completamento del trattamento preventivo Forhans Super Smalto compresse orosolubili con Idrossiapatite, 2 al giorno lontano dai pasti, senza risciacquare, bere o mangiare per almeno 20 minuti